2015,  Roma

Un percorso di sostegno ed elaborazione con l’equipe del “Punto Luce” Save the Children

I punti luce | Save the Children Italia
Duplice omicidio a Ponte di Nona
Percorso di supporto rivolto all’equipe del “Punto Luce” di Save the Children di Ponte di Nona, in seguito al duplice omicidio avvenuto nel quartiere nell’ottobre del 2015. L’ambiente del centro di aggregazione giovanile è stato scosso dall’accaduto, sia perché avvenuto nei pressi della sede, sia e soprattutto perché una delle vittime era il padre di una ragazza che frequenta il “Punto Luce”. 

Tra novembre 2015 e febbraio 2016, il lavoro è stato realizzato da Michele Grano e Francesca Bennati per dedicare all’equipe (una coordinatrice e tre educatrici) ascolto e sostegno a fronte dell’accaduto e condividere strumenti psicoeducativi – sia per loro stesse, sia da utilizzare con il gruppo dei ragazzi utenti – volti a fronteggiare il clima di emergenza e forte emotività legato alla morte e alla violenza che hanno invaso il centro di aggregazione. Gli incontri si sono configurati come debriefing psicologici, utili all’equipe per approfondire e condividere pensieri ed emozioni legati all’evento e al loro lavoro, sia a livello personale, sia in relazione al gruppo, sia rispetto ai ragazzi del centro.